Da non perdere a Roma

Roma è una città dalla storia millenaria: capitale di un impero che fu capace di conquistare tutto il Mediterraneo, sede centrale del papato, centro d'attrazione per gli artisti di tutto il mondo dal Rinascimento in poi, laboratorio all'aperto per gli esperimenti (piazze, palazzi e chiese) del Barocco, e infine capitale d'Italia dopo il 1870. Tutte le civiltà che si sono succedute hanno lasciato la loro impronta inconfondibile, tanto che si può sicuramente affermare che a Roma ce n'è proprio per tutti i gusti.
Roma dista circa 20 km dal mare ed è una città molto estesa, ma il centro storico, la zona dove compiere la maggior parte delle visite è abbastanza limitato e percorribile a piedi, se si è dei buoni camminatori. La maggior parte dei luoghi che si vorranno visitare si trova a una distanza ragionevole dalla stazione ferroviaria principale della città la nota Stazione Termini.
Roma Religiosa
La Roma cristiana
Posta vicina all'estremità orientale delle Mura Serviane, San Giovanni in Laterano è la cattedrale di Roma e viene perciò definita “Madre di tutte le chiese del mondo”. Poco distante, lungo via di San Giovanni in Laterano, si raggiunge la Basilica di San Clemente, il cui esterno tardobarocco nasconde tesori artistici risalenti soprattutto all'epoca medievale...
Roma Archeologica
Da Caracalla al Colosseo
La nostra passeggiata in una Città Eterna sospesa tra storia e leggenda inizia dalle Terme di Caracalla, una straordinaria testimonianza della grandiosità che secondo gli imperatori era adeguata al loro potere.
Inaugurate nel 217 d.C. da Antonino Caracalla, da cui presero il nome, potevano ospitare fino a 1600 persone in bagni di acque calde e fredde ed erano complete di ogni comfort, da fare invidia alle sofisticate beauty farm dei giorni nostri.
Le Piazze
Da Piazza Navona a Piazza San Pietro
Piazza Navona è animata tutti i giorni da tanti artisti che con la loro arte riescono in pochi minuti a catturare espressioni e tipicità di chi si lascia ritrarre. Negli anni è sempre rimasta uno dei punti di ritrovo preferiti dai Romani durante il Carnevale, il Natale e l’ Epifania.
È tradizione che l’8 dicembre prenda vita, nella piazza, il mercato natalizio ricco di presepi artistici e moderni, artigianato e naturalmente dolciumi. Il mercato termina con l’Epifania, la sera tra il 5 e il 6 gennaio, quando adulti e bambini si radunano per attendere l’arrivo della Befana.